PREZZO:
I prezzi dei beni e servizi sono espressi in Euro e sono comprensivi dell’imposta sul consumo.

FATTURAZIONE:
Ogni spedizione sarà accompagnata da fattura commerciale, se cliente privato sarà richiesto codice fiscale se azienda partita iva. Tale documento deve essere conservato per usufruire della garanzia sul prodotto acquistato.

MODALITA’ DI PAGAMENTO:
I beni e servizi richiesti dovranno essere pagati mediante il tipo prescelto dal cliente al momento dell’ordine.

Sono accettati i seguenti metodi di pagamento:

Bonifico bancario anticipato su:
IBAN IT 37 08325 37760 000000209363
BCC BANCO FIORENTINO.

Contrassegno al corriere alla consegna della merce, in questo caso va aggiunto euro 5 al valore totale della merce. Il contrassegno deve essere pagato in contanti o con assegno circolare intestato a MV CAMPING Srl.

TEMPI DI CONSEGNA:
La consegna della merce è garantita in tutta Italia ( escluso Calabria, Sicilia e Sardegna) in 24/48h lavorative dall’ordine se pagamento in contrassegno, in caso di pagamento con bonifico bancario anticipato i tempi della spedizione partono dalla data dell’accredito dell’importo del bonifico stesso.

COSTO TRASPORTO:
La spedizione ha un costo di 5.00 euro.

CONFERMA SCRITTA DELLE INFORMAZIONI – DL 206/2005

  1. Il consumatore deve ricevere conferma per iscritto o, a sua scelta, su altro supporto duraturo a sua disposizione ed a lui accessibile, di tutte le informazioni previste dall’articolo 3, comma 1, prima od al momento della esecuzione del contratto. Entro tale momento e nelle stesse forme devono comunque essere fornite al consumatore anche le seguenti informazioni:
    un’informazione sulle condizioni e le modalita’ di esercizio del diritto di recesso ai sensi dell’articolo 5, inclusi i casi di cui all’articolo 5, comma 2;
    l’indirizzo geografico della sede del fornitore a cui il consumatore puo’ presentare reclami;
    le informazioni sui servizi di assistenza e sulle garanzie commerciali esistenti;
    le condizioni di recesso dal contratto in caso di durata indeterminata o superiore ad un anno.
  2. Le disposizioni di cui al presente articolo non si applicano ai servizi la cui esecuzione e’ effettuata mediante una tecnica di comunicazione a distanza, qualora i detti servizi siano forniti in un’unica soluzione e siano fatturati dall’operatore della tecnica di comunicazione. Anche in tale caso il consumatore deve poter disporre dell’indirizzo geografico della sede del fornitore cui poter presentare reclami.

DIRITTO DI RECESSO – DL 206/2005

  1. Il consumatore ha diritto di recedere da qualunque contratto a distanza, senza alcuna penalita’ e senza specificarne il motivo, entro il termine di 14 (quattordici) giorni lavorativi decorrente:
    per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore ove siano stati soddisfatti gli obblighi di cui all’articolo 4 o dal giorno in cui questi ultimi siano stati soddisfatti, qualora cio’ avvenga dopo la conclusione del contratto purche’ non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa;
    per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto o dal giorno in cui siano stati soddisfatti gli obblighi di cui all’articolo 4, qualora cio’ avvenga dopo la conclusione del contratto purche’ non oltre il termine di tre mesi dalla conclusione stessa.
  2. Nel caso in cui il fornitore non abbia soddisfatto gli obblighi di cui all’articolo 4, il termine per l’esercizio del diritto di recesso e’ di tre mesi e decorre:
    per i beni, dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore;
    per i servizi, dal giorno della conclusione del contratto.
  3. Salvo diverso accordo tra le parti, il consumatore non puo’ esercitare il diritto di recesso previsto ai commi 1 e 2 per i contratti:
    di fornitura di servizi la cui esecuzione sia iniziata, con l’accordo del consumatore, prima della scadenza del termine di 14 (quattordici) giorni previsto dal comma 1;
    di fornitura di beni o servizi il cui prezzo e’ legato a fluttuazioni dei tassi del mercato finanziario che il fornitore non e’ in grado di controllare;
    di fornitura di beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati o che, per loro natura, non possono essere rispediti o rischiano di deteriorarsi o alterarsi rapidamente;
    di fornitura di prodotti audiovisivi o di software informatici sigillati, aperti dal consumatore;
    di fornitura di giornali, periodici e riviste;
    di servizi di scommesse e lotterie.
  4. Il diritto di recesso si esercita con l’invio, entro il termine previsto, di una comunicazione scritta all’indirizzo geografico della sede del fornitore mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La comunicazione puo’ essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante telegramma, telex e facsimile, a condizione che sia confermata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento entro le 48 ore successive.
  5. Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore e’ tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del fornitore o della persona da questi designata, secondo le modalita’ ed i tempi previsti dal contratto. Il termine per la restituzione del bene non puo’ comunque essere inferiore a 14 (quattordici) giorni lavorativi decorrenti dalla data del ricevimento del bene.
  6. Le uniche spese dovute dal consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al mittente, ove espressamente previsto dal contratto a distanza.
  7. Se il diritto di recesso e’ esercitato dal consumatore conformemente alle disposizioni del presente articolo, il fornitore e’ tenuto al rimborso delle somme versate dal consumatore. Il rimborso deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e in ogni caso entro 14 (quattordici) giorni dalla data in cui il fornitore e’ venuto a conoscenza dell’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore.
  8. Qualora il prezzo di un bene o di un servizio, oggetto di un contratto a distanza, sia interamente o parzialmente coperto da un credito concesso al consumatore, dal fornitore ovvero da terzi in base ad un accordo tra questi e il fornitore, il contratto di credito si intende risolto di diritto, senza alcuna penalita’, nel caso in cui il consumatore eserciti il diritto di recesso conformemente alle disposizioni di cui ai precedenti commi. E’ fatto obbligo al fornitore di comunicare al terzo concedente il credito l’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme eventualmente versate dal terzo che ha concesso il credito a pagamento del bene o del servizio fino al momento in cui ha conoscenza dell’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore sono rimborsate al terzo dal fornitore, senza alcuna penalita’, fatta salva la corresponsione degli interessi legali maturati.